Buddha in lapislazzuli
La scultura “Buddha in lapislazzuli” raffigura il monaco Pu-Thai, alias Buddha, scolpito nel lapislazzuli con la classica espressione gioiosa. Sotto la base ci sono delle scritte incise in lingua cinese. Ma chi è in realtà Buddha? E’ una figura ricorrente nell’iconografia buddhista cinese; si pensa che possa interpretare un personaggio storico realmente esistito: un abile cacciatore di serpenti che dopo averli catturati toglieva loro il veleno per evitare che mordessero i passanti e poi li liberava, e per la sua bontà ottenne la bodhi (risveglio buddhista in senso spirituale, quindi l’illuminazione).
Buddha è sempre raffigurato sorridente, grasso e calvo, con una sacca sotto le spalle o sotto il braccio, come in questo caso, che non si svuota mai e con la quale nutre i poveri e i bisognosi. Il suo ruolo è proteggere i deboli, i poveri e i bambini ed è spesso ritratto accanto ad essi. Nel taoismo la grande pancia è simbolo di gioia, fortuna e realizzazione; inoltre è considerata la dimora dell’anima, e la sua dimensione può essere deputata un’allegoria per la grande bontà. Un così piccolo oggetto può contenere molti significati!!