Spilla con micromosaico con veduta di San Pietro

spilla-san-pietro-1L’oggetto preso in considerazione è una spilla in metallo dorato contenente vetro opale con un micromosaico raffigurante Piazza San Pietro in Roma. Il micromosaico nacque a Roma alla fine del XVIII secolo quando il mosaicista Giacomo Raffaelli (1753-1836) inventò un composto siliceo che poteva essere filato e trasformato in bacchette dalle quali ricavò delle tessere musive minute con cui iniziò a realizzare nel 1775 dei micromosaici. All’epoca (periodo del Grand Tour) l’aristocrazia europea, visitando le città d’arte italiane, in particolare Roma, contribuì alla nascita di vari laboratori artigiani dove si realizzavano  souvenirs di alta qualità, tra i quali anche micromosaici di qualsiasi forma e dimensione, raffiguranti all’inizio, soggetti neoclassici e poi vedute di monumenti romani, fiori, animali e scene di vita popolare.

Il micromosaico della spilla rappresenta piazza San Pietro vista frontalmente; affollata, dati gli innumerevoli colori degli abiti delle persone che danno colore all’immagine, traspare un senso di mistero e curiosità. Essa è la piazza più vicina, in un certo senso, al cuore del cattolicesimo; il grande colonnato ovale è sempre stato considerato la figura di due grandi braccia che avvolgono maternamente i fedeli. Questa piazza è ricoperta da un velo di magia dato dall’ampiezza e dall’armonia dello spazio e delle forme, dallo slancio dell’obelisco fiorito di mille leggende, dallo scroscio delle due copiose fontane.